Oltre ad occuparci degli esami di routine e del trattamento della sterilità di coppia, effettuiamo anche ecografia 3D, ecografia 4D, isteroscopia, isterosalpingografia, MTT (test motilità tubarica), diagnostica ormonale e Post Coital Test (PCT).

  • ECOGRAFIA TRIDIMENSIONALE (3D): Sebbene l’ecografia bidimensionale rimane la più utilizzata in ostetricia, le ecografie 3D e 4D costituiscono un perfezionamento della fase diagnostica di eventuali patologie fetali già individuate con l’eco standard. L’ecografia tridimensionale è una metodica ecografica che utilizza la stessa tecnica dell’ecografia bidimensionale, ma a differenza di quest’ultima che fornisce immagini piatte, acquisisce molte “fette” della struttura in esame e, tramite particolari processori, ricostruisce il volume, ottenendo così una ricostruzione tridimensionale della struttura esaminata. Questo processo è definito “rendering”, e permette di visualizzare la superficie fetale (volto, arti, genitali, ecc.) o le strutture ossee (colonna vertebrale, coste, cranio e suture, etc) o visualizzare la vascolarizzazione di alcuni organi. Le immagini ricavate con l’ecografia 3D sono immagini statiche, non in movimento. La possibilità di acquisire le tre dimensioni, consente di ottenere proiezioni di organi e strutture in bidimensionale, altrimenti non ottenibili con la metodica standard, soprattutto in caso di angolazione fetale sfavorevole.
  • ECOGRAFIA QUADRIMENSIONALE (4D): Il termine 4D è stato introdotto per definire l’ecografia tridimensionale in tempo reale, infatti la quarta dimensione è rappresentata dal tempo. Quindi si possono visualizzare i movimenti fetali: dai grossolani movimenti degli arti fino alle espressioni del volto (sorriso, sbadiglio, suzione, ecc.).
  • ISTEROSCOPIA: è una tecnica endoscopica diagnostico-terapeutica, che permette di visualizzare direttamente la vagina, il collo dell’utero, il canale cervicale, la cavità uterina e gli orifizi tubarici.
  • ISTEROSALPINGOGRAFIA: è una metodica contrastografica che si utilizza per visualizzare con un’immagine “a calco” l’utero (canale cervicale, istmo, cavità uterina) e le salpingi fino all’ostio addominale (estremità della tuba che si apre nel cavo peritoneale che riceve l’ovocita al momento dell’ovulazione).
  • MTT (TEST MOTILITA’ TUBARICA): è un test per verificare la funzionalità tubarica in condizioni di normalità. Tale test è propedeutico ad avere informazioni sulla effettiva funzionalità e non solo sull’apertura delle tube.
  • DIAGNOSTICA ORMONALE: si effettua tramite un prelievo di sangue che consente un’analisi a livello endocrinologico per mettere in evidenza disfunzioni nel rilascio di ormoni presenti nel sangue e problematiche a livello di ghiandole endocrine. Solitamente vengono analizzati gli ormoni ACTH, FT4, Aldosterone, GH, Calcitonina, LH, Cortisolo, Progesterone, Estradiolo, Prolattina, FSH, Testosterone, FT3, TSH.
  • POST COITAL TEST (PCT): Chiamato anche test di Hühner, è un esame di laboratorio che consente di studiare le proprietà del muco cervicale nel periodo periovulatorio, e permette di apprezzare la mobilità degli spermatozoi del partner all’interno del muco stesso. Si tratta di un esame non doloroso, che fa parte della routine iniziale di bilancio di un’infertilità. Perché il test sia interpretabile, è necessario rispettare scrupolosamente tutte le sue condizioni di realizzazione: il test deve essere effettuato nel periodo ovulatorio.
Amiocentesi
Diagnostica ormonale